Viale Giulini Affordable Housing
Barletta, Italia
- Architetti
- Alvisi Kirimoto
- Sede
- Barletta, Italia
- Anno
- 2020
- Cliente
- Edilbari S.r.l.
- Team
- Massimo Alvisi, Junko Kirimoto
Dal profilo sobrio e rigoroso, l’edificio si rapporta alla città in modo scultoreo, in netto contrasto con il contesto variegato e assordante in cui si inserisce, carente di spazi verdi e segnato da inutili soluzioni decorative, tipologie abitative e urbane prive di innovazione, e poche aree verdi.
Il complesso, che dispone di 50 unità con i relativi parcheggi sotterranei e di un piano terra dedicato alle attività commerciali, si presenta, infatti, come un monolite a forma di C, che si sviluppa per un’altezza di 6 piani e una superficie totale di oltre 5.000 mq. La regolarità dei prospetti rappresenta il carattere principale dell’edificio: la cortina uniforme in mattoni di colore grigio scuro, diventa una sorta di partitura neutra dove, a scandire il ritmo, sono gli elementi in lamiera metallica bianca di aggetti e bucature.
I balconi sono sporgenti su Viale Giulini per trarre massimo beneficio dalla luce naturale, e scavati nel volume negli altri prospetti per limitare il fenomeno dell’irraggiamento. Protetti in alto dalla pioggia e lateralmente da schermature in lamiera perforata per aumentare il livello di privacy, ospitano ai lati le infrastrutture tecnologiche e gli stenditoi. La loro conformazione permette la massima personalizzazione interna, senza mai alterare l’estetica generale delle facciate.
Di giorno, quando la luce artificiale cede il passo a quella naturale, il costruito perde peso, i volumi delle logge e dei balconi diventano lievi, coniugando con la massima semplicità il materiale e l’astratto, leggerezza e gravità. Anche l’attacco a terra dell’edificio trasmette solidità e dinamismo al tempo stesso: se il rivestimento parte direttamente da terra, radicando l’edificio al suolo, il piano vetrato commerciale termina
sul fronte strada e sui lati corti con un taglio diagonale verticale netto, che slancia il volume. La stessa inclinazione è ripresa in orizzontale in tutti i piani nel raccordo tra i lati minori e il fronte principale, risolto con una svasatura, così come il parapetto in copertura, che nasconde i pannelli solari termici.
Funzionalmente, l’edificio si presenta diviso in 3 blocchi, ciascuno dei quali dotato di un proprio vano scala e ascensore. Il corpo scala centrale è completamente vetrato verso la corte, mentre quelli laterali sono illuminati naturalmente da un lucernario, attraverso il quale la luce filtra in tutti i livelli tramite un ampio vano vuoto, compreso tra le rampe e il vano ascensore.
Tutti gli appartamenti sono organizzati attorno a una corte, che occupa una superficie superiore al 70% del lotto. Questa è pensata come un piccolo parco, dove gli abitanti possono lasciarsi alle spalle il caos cittadino, con alberi e piante caducifoglie, per avere ombra in estate e luce naturale in inverno.
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